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Ross@na
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Dieci trucchi imbattibili per prevenire, combattere o distruggere cuscinetti e “buccia d’arancia”
Tutti sappiamo che una corretta alimentazione può far molto contro la cellulite. Trattamenti cosmetici ed estetici anticellulite sono destinati a restare senza risultati, se non si adottano abitudini a tavola più che morigerate. I criteri di base? Pochi e semplicissimi: ridurre drasticamente il sale (quello che aggiungiamo ai piatti, ma anche quello “nascosto” nei cibi), eliminare burro e grassi animali, bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, consumare frutta e verdura in quantità. Detto questo, ci sono alcuni segreti tutti nuovi che gli scienziati hanno elaborato da poco. Vediamoli.
Il decalogo anti-cellulite
Il “Centro di endocrinologia estetica per la cura della cellulite e delle adiposità localizzate”, con la collaborazione di Antonio Stamegna, endocrinologo all’università La Sapienza di Roma, ha messo a punto dieci regole per la perfetta cena anticellulite. Eccole.
1) Non fermarsi in rosticceria tornando a casa. Evitare la pizza a taglio, meglio una vera pizza al forno a legna.
2) Saltare i pasti non fa ridurre la cellulite: più efficace ridurre le calorie dell’ultimo pasto della giornata. Se si resta spesso a cena fuori, bilanciare quando si può con una pasto frugale.
3) Mangiare le proteine prima dei carboidrati per stimolare il consumo dei grassi.
4) Mangiare la pasta e il riso al dente perché l’indice glicemico della pasta al dente è più basso.
5) Dopo le 19 limitare o evitare l’amido e gli zuccheri. A cena, per esempio, preferire verdure come asparagi, broccoli, o fagiolini piuttosto che grano e piselli che contengono amido.
6) No ai dolci la sera, soprattutto nelle due ore prima di andare a letto perché aumentano i livelli di glicemia.
7) Anticipare la cena, evitando così di spiluccare fino all’ora di mettersi a tavola. Meglio cenare alle 19.
8) Dopo mangiato, è preferibile fare due passi piuttosto che sedersi subito in poltrona.
9) Sì al sesso prima di dormire: si arrivano a bruciare più di 500 calorie (in alcuni casi anche 1.000) e si stimolano le ghiandole che producono gli ormoni che attivano il metabolismo.
10) Se di sera si esagera, il giorno dopo è importante rimediare bevendo molto: a colazione (che potrebbe essere a base di frutta e/o succhi diluiti) allo spuntino, fino al pranzo che potrebbe essere sostituito dalla frutta. Per cena, una minestra aiuterà a sgonfiarsi più facilmente e a perdere in buona parte le calorie in eccesso della sera precedente.
http://www.staibene.it/sb_articolo.asp?id=...warc=1&pagtxt=2
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Maria(C)* .
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ma è un trauma!!!!
come fa una palermitana ad evitare la rosticceria???????comeeeee???arancini,rizzuole,calzoni fritti..ditemi come si faaaa????
per non parlare della pasta..a me piace cotta!!altro che al dente
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**angioletto** .
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interessante, grazie .
