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*AleBerrutina*
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Non so da dove cominciare, lo ammetto.
Ci sono così tanti pensieri nella mia testa, che rischio di fare confusione anche io stessa, ricordando cosa ho vissuto per due giorni.
Inizio riassumendovi il viaggio di andata!
Arrivo alla stazione a Torino..faccio i biglietti e mi accorgo che l’orario di quelli per Bologna era sbagliato! Avremmo perso la coincidenza! Allora mi rifaccio tutta la coda per la seconda volta..chiedo esplicitamente che volevo quelli delle 13.05 ma mi dicono che il treno non ci sarebbe stato.. io tutta nel panico! Arriva Jenny..si fa sentire, salta tutta la coda ihihihih (aiò eravamo in ritardo fra un po’..!) e riesce nella missione..l’addetto ai biglietti mio era un po’ sulle nuvole mi sa..
A Bologna proseguiamo il viaggio con Barbara (bachadera), una donna simpaticissima e bella, dolce e con un accento veronese unico! E’ stato un piacere conoscerla.
Arriviamo ad Arezzo..ci fiondiamo da Kekko, Miri ed Ila…! Io abbraccio per prima Ila..! poi Kekko e Miri. Mi sembrava che ci conoscessimo da una vita, abbiamo riso tutto il tempo.. era bellissimo, perché avevamo tutti uno sguardo speciale, uno sguardo che trasmetteva ansia e felicità per essere riusciti a vedersi!
Giunti al Bed&Breakfast (che poi scopriamo essere solo “Bed” !) ci sistemiamo e ci prepariamo per l’attesa serata. La serata di una vita. La serata che vale aspettare con ansia per una settimana.
Al Palazzet...dopo il saluto di Giulio con la manina che sbucava dal tendone.. si notava l’agitazione del nostro angelo. Andava avanti ed indietro in attesa che iniziasse lo spettacolo..Io avevo la gamba destra che tremava senza controllo. Non riuscivo a fermarla. Poi allora dico a voce normale, a me stessa “Alessia rilassati..Italia..Arezzo..Giulio..oddio non ce la faccio ragazze!”. Miri intanto rideva perché ero uscita fuori di senno! Non sapevo più nulla! Proprio in quell’istante ho avuto la vera consapevolezza di essere entrata concretamente nel mio sogno, quello che custodivo nel cassetto da più di 6 mesi. Che speravo di realizzare al più presto.. perchè ne avevo bisogno..tanto.
Tutte con un mal di schiena che non vi dico.. Kekko che si stava addormentando
.. ad un certo punto Giulio ci avverte di raggiungerlo dietro le quinte e lì.. panico! Scendiamo le scalinate..Jenny riesce a passare, ma noi bloccate dalla mamma di Anna non sapevamo cosa fare. Giulio allora si volta, ci vede..e con passo lesto ritorna verso di noi, sembrando una bodyguard. Serissimo. Completo Armani. Così ci saluta ed inizia a sorridere. Io avevo il cuore che, se avesse potuto esprimere il mio stato d’animo, sarebbe volato nel cielo, perché era davvero realtà ciò che mi circondava. I due baci iniziali di Giulio, averlo a pochi centimetri.. mi hanno dato scioltezza. Ci incamminiamo verso Anna, che dal vivo è ancora più bella. Elegante e con stile. La salutiamo e poi Kekko tesoro le da i 3 regali. Noi ci intratteniamo a scherzare con Giulio..facciamo le foto, parliamo..e intanto scrive le dediche. Ma le foto, guardate..una simpatia unica, una voglia matta di essere tra di noi, trasmetteva. Era contento che fossimo lì..a sostenerlo. Lì per lui. E’ stato di una disponibilità immensa.
Poi arriva IL MOMENTO. Ritorna da noi perché lo avevano chiamato..io mi faccio forza e gli chiedo “Giulio possiamo fare una foto?” tutta timida, e lui” Certo..come no!”. Allora ci mettiamo vicino ad un box nero, molto alto e dotato di piccole ruote. Ma io non sono per niente alta..e allora mi fa “ti alzo? Come la facciamo?” io “ Eh sono un po’ bassa non so se ci stiamo..!”. E così, velocemente, mi prende con quelle sue grandi mani e mi solleva sino a farmi sedere sulla parte superiore del box. Allora si mette a fianco a me. Mi stringe forte le gambe, in modo dolce e scherzoso. Affettivo. E dunque Ila scatta la foto, dopo che tutti e due ci siamo messi in posa. Io con la guancia destra che sfiorava i capelli di Giulio e la mano sulla sua spalla.. non ero agitata, mi sentivo proprio a mio agio.. fa effetto dirlo adesso, perché prima non pensavo di riuscire a controllarmi molto davanti a lui. .
Dopo lo scatto lo guardo dritto negli occhi, i miei erano un po’ lucidi, quasi da sfogo, da liberazione da tanti pesi portati sulle spalle. E gli dico “Grazie Giulio...” tremando, forse facendo capire con uno sguardo che ne avevo bisogno. Lui mi fissa per alcuni istanti. E poi, con il sorriso che lo contraddistingue, mi prende tra le sue braccia..e mi abbraccia forte forte. Io mi appoggio alla sua spalla, prima nascondendo il viso che sfiorava l’abito armani...poi alzo un po’ la testa, che quindi lasciava vedere il mio volto. Lo stringo forte.. stavo per piangere. Era una liberazione quella, davvero. Mi sentivo amata, sentivo il contatto fisico di un angelo, tutto per me. Il contatto che mi mancava da un mese. Un abbraccio che, durato un minuto, mi ha ripagato dolori e morale a pezzi. Un abbraccio che era.. è un gesto protettivo. Un gesto d’amore, di una dolcezza infinita. Ho ricordato dopo, grazie ad Ila che in quell’istante Giulio mi ha detto “Stai tranquilla...”. io non l’ho sentito, ero immersa in quel momento che non mi sarei aspettata ma che desideravo. Due parole semplici che in quel contesto valevano da sole un viaggio stancante da Torino. Come se volesse dire “io sono con te..”. Dovete credermi.. quell’abbraccio è stato il sogno diventato realtà, lo stacco da un incubo che mi schiaccia ancora adesso. Alla fine lui mi guarda e mi sorride, e io riesco solo a dire “Grazie..” con gli occhi di nuovo lucidi. Quando sono scesa dal box ho tirato un grande respiro. Miri, Jenny, Baby ed Ila subito vicino a me che mi dicevano che era stato bellissimo e toccante. Erano con me. Pure Kekko. Figurate per me il significato di quei gesti.. dovevo riprendermi davvero. .
Poi dopo alcune smorfie generali di Giulio ed un balletto accennato a lato del palco prima di entrare a concludere la serata, dopo i saluti della scuola di danza Tchapkis Dance, ci salutiamo con la ripromessa di aggiornarci per gli sviluppi della nottata.. o della giornata aretina successiva.
Uscite dal palazzetto raggiungiamo la Hall dell’albergo di Patrizia (ghigas) dopo esserci smarriti come ubriachi in cerca di un bar aperto all’ 1.30 di notte e parliamo sino alle 3, sotto gli occhi vigili di un omino della reception che stava per conto suo. Chiamato poi un taxi da Kekko, ritorniamo alle nostre camere. Era un monovolume non comodissimo la vettura! Mirella ed io siamo stata sbattute dietro nei posti più piccoli, e poiché Arezzo non è in piano ed il taxista era pazzo al volante (sarà stata l’ora), ci siamo messe a ridere perché ballonzolavamo da una parte all’altra e sentivamo tutto sotto le ruote!
Al nostro “Bed”, tutte impigiamate, compreso Kekko dolce, parliamo del più e del meno, commentando ancora la serata e ridendo alle imitazioni del nostro berru-boy, ragazzo sempre solare, dolce e disponibile, il nostro angioletto, con un sorriso che contagia. Siamo andate avanti sino alle 5,20 circa.. io stavo dormendo seduta praticamente.
Alla fine, ci svegliamo alle 10 circa. Ci prepariamo e andiamo a fare colazione, la nostra oasi. Avevamo un buco nello stomaco non grande: di più. Accompagniamo il berruboy alla stazione, e lì si è commosso tantissimo. Io l’ho abbracciato forte, non volevo se ne andasse già. E’ sempre troppo poco il tempo che si passa insieme. Sempre. Ma la Calabria lo aspettava. Allora raggiunge il binario da solo, e noi che continuavamo ad osservarlo, perché è stato il nostro tenero beato tra le donne, la persona più aperta. Dunque rimaniamo noi ragazze. Andiamo al bar e di nuovo ragioniamo sull’esperienza vissuta poche ore prima, sugli impatti, su Giulio, aspettando la sua chiamata. Alla fine eccola. Il cellulare di Jenny che squilla. Era lui. Abbiamo appuntamento proprio in quel bar, stava arrivando con Anna, i genitori di lei e un’amica della madre. Noi ansiose in una maniera assurda. Ecco che arrivano, scendono dall’auto di Anna e vengono da noi ai tavolini. Ci salutiamo con baci ed abbracci intensi, e, meno impanicate rispetto la sera prima, parliamo più disinvolte con loro. Giulio aveva i jeans, una maglia a maniche corte blu scuro e gli occhiali. Anna con camicetta bianca, bretelle nere, jeans, cinturina rossa e sandalo alto aperto. Erano stanchi, molto stanchi per la lunga nottata appena trascorsa, alzati da poche ore e reduci dallo smontaggio dell’allestimento palco. Ci intratteniamo per una mezz’oretta buona. Giulio sempre dolce e simpatico. Il suo sorriso davvero, è unico. Ci ha coinvolte tutte nei discorsi, sa metterti davvero a tuo agio, come se lo conoscessi da sempre. Vi assicuro, come le altre berrutine, è un ragazzo normalissimo. Semplice ed umile. .
Poi al momento dei saluti definitivi, noi cinque lo abbracciamo di nuovo, io gli dico “ancora grazie Giulio...” e lui con la sua mano fa su e giù sulla mia schiena in segno di risposta. Sorrido. Sono felice tanto tanto. Poi l’abbraccio finale che ha chiesto lui, di gruppo, è stato un momento tenerissimo. “le mie berrutineee...”ha esclamato con dolcezza, e ci siamo strette attorno a lui. Ed infine.. sono scappati a Roma. Alla prossima, Giulio...
Noi berrutine siamo andate alla stazione.. e ci siamo salutate perché Jenny, Barbara ed io avevamo il treno dopo pochi minuti. E lì, ragazze, ho abbracciato Miri, forte. Io ritornavo a Torino, non volevo. Cosa mi aspettava (mi aspetta) ora, qui. E sono caduta in lacrime per l’affetto che mi ha dato, per le sue parole. Anche con Ila. La stessa emozione. La tristezza perché si era conclusa l’esperienza, la condivisione di momenti indimenticabili tra amiche e con Giulio. La condivisione di due camere e un bagno. La condivisione di pianti, sorrisi, scherzi, risate, occhiaie.
A Bologna, Jenny ed io abbiamo salutato Barbara. Anche qui . . occhi lucidi di tutte e tre. .
Infine l’arrivo a Torino di noi due con 45 minuti di ritardo è stato traumatico. Si ritorna alla quotidianità noiosa. . Lì ho salutato Roby e, a casa, a mezzanotte mi sono mangiata un piatto di pasta perché avevo una fame nera.
Grazie Jenny per essere stata mia compagna di viaggio, di camera e avermi dato in mano il sogno. . Grazie Kekko di tutto! Grazie Miri per le tue parole di ieri e per aver ascoltato il mio piccolo sfogo. Grazie Ila per la tua comicità, che mi ha fatto sollevare e godere ancor di più i due giorni. Grazie Baby per la compagnia in treno e i tuoi racconti, la tua sensibilità. Grazie Patry ed Antonio per la minicena al Palazzetto e la disponibilità.
Grazie Giulio. Grazie. Ti voglio bene. Un gesto tuo che vale un cuore buono.
Alessia
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ghigas .
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piccola ale, mi hai fatto commuovere ...anche se vivevo con te queste emozioni, le tue parole mi hanno davvero coinvolta...baci . -
*Peach* .
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emozioneee 
Ale grazie davvero x aver condiviso tutto questo con noi 
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mirinkia .
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Ale che dire......hai racchiuso tutto quello che c'era da dire, il mio resoconto lo posto domani, non so se faccio in tempo stasera perchè ho tanto sonno....grazie a te tesorino per la ragazza dolce che sei, per le risate fatte insieme e per i momenti meravigliosi. sei fragile in questo momento, ma so che tirerai fuori la tua forza, ne sono certa! e ce la farai!!!!!!! conta sempre su di me, grazie a te, a kekko, babi, ila, patty...e grazie ajennina che ci ha permesso di realizzare i nostri sogni e ci ha fatto incontrare!!!!! e grazie a giulio................... . -
*AleBerrutina* .
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ti voglio bene Miri !
Grazie a te per le tue parole ... queste e quelle di ieri alla stazione..
Dany, Patry...
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mirinkia .
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ti voglio bene anch'io ale!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 
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daniela2099 .
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alessiaaaaaaaaaaa mi hai fatto piangere tantissimooo...è bellissimoooo...sono bellissime le tue emozioni e quelle che tramandi...davvero speciali...la descrizione del momento di quell'abbraccio...è fantastica..è vero è un'abbraccio che ti rassicura che ti fa sentire amata...hai descritto in pieno cio' che anch'io ho provato...giulio è unico...come unica rimarra' questa esperienza dentro il tuo cuore...ma ce ne saranno delle altre..preparati !! un bacio piccola ale . -
.•ˆ•… roxina …•ˆ•. .
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PICCOLA DOLCE ALE IO NON SO COME ESPRIMERE QUELLO CHE ORA STO PROVANDO HO LA PELLE D'OCA...SE IDOLCISSIMA E HAI DETTO TUTTO CON IL CUORE IN MANO!! TE LO MERITI TESORO TU MERITI TUTTO QUESTO!! GIULIO E' STATO COME SEMPRE DOLCE E UNICO NON ESISTONO RAGAZZI COME LUI...NON CREDO!! SONO IMMENSAMENTE FELICE PER TE TE LO DICO CON IL CUORE!! GRAZIE ANKE A TE PER L'EMOZIONE KE MI HAI REGALATO! TVB UN KISS . -
stella1984 .
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MARONNA ALE.HO LE LACRIME AGLI OKKI..NN STO SKERZANDO... MI HAI DATO TNT EMOZIONI CN QST RACCONTO...TE LO SEI MERITATO TUTTO QST....TI VOGLIO BENE TESORO!! . -
lLuna .
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ALEEEEEEEEE..MA QUANTO SEI DOLCE...
HAI DESCRITTO TUTTO COSì MAGICAMENTE CHE MI SONO COMMOSSA FINO ALLE LACRIME,CREDIMI...
QUELLO CHE HAI VISSUTO è STUPENDO..UNICO....
E LO è ANCHE GIULIO CON I SUOI PICCOLI GESTI MA CHE X NOI SONO ENORMI E NON FANNO CHE RIEMPIRCI IL CUORE DI GIOIA.....
MI DISPIACE X IL TUO PERIODO NO....
MI AUGURO CHE QUESTA MERAVIGLIOSA ESPERIENZA TI DIA NEI MOMENTI BUI TUTTA LA FORZA E LA CARICA DI CUI HAI BISOGNO ...
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jules84 .
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alee... mi hai fatta commuovere..sei davvero davvero dolce! grazie per averci fatto emozionare..e per avermi dato la sensazione di essere li con voi! Sono davvero contenta per te! un Beso
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*AleBerrutina* .
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grazie ragazze... ma soprattutto grazie Giulio, non smetterò mai di dirlo...
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ALEEEEE PICCOLA MIA SI...HO RIVISSUTO OGNI MOMENTO...A TRATTI HO RISO E MI SONO EMOZIONATA TANTO....E HO RIPIANTO CON TE...COME DURANTE QUEL VOSTRO ABBRACCIO MERAVIGLIOSO E UNICO...SENTITO E CALDO...SONO FELICE DI AVERE COME AMICA UN ANGIOLETTO DOCE E CARO COME TE E SPERO KE LA VITA COMINCI A DARTI SOLO LA GIOIA E LA FELICITà KE MERITI....NOI INTANTO SIAMO QUI CON TE AD ASPETTARE QUEL MOMENTO E DARTI CON IL NOSTRO AFFETTO TUTTO IL CALORE KE POSSIAMO...XKè SEI SPECIALE...E GRAZIE X OGNI SINGOLO MOMENTO....NOI POI ABBIAMO LA FORTUNA DI VEDERCI SPESSO E DOBBIAMO APPROFITTARNE !!!
TI VOGLIO TANTO BENE!!!!
SPERO KE SIA RIUSCITA NEL MIO VERO REGALO X IL TUO COMPLEANNO DATO KE IL REGALO MATERIALE ERA SCARSO...E DATO KE CAUSA ALLUVIONI...ESAMI E IMPEGNI NN SONO RIUSCITA A FESTEGGIARTI PRIMA COME AVREI VOLUTO...MA QUESTI GIORNI PERò DAI...ABBIAMO FATTO UNA BELLA FESTA EH??
TI ADORO MIA DOLCE ALE...E SARà COSI X SEMPRE.... -
ghentilona .
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grazie ale, xkè con il tuo resoconto ho riso e pianto rivivendo tutte le emozioni che ci hanno rubato cuore ed anima...sei una persona speciale, così sensibile e così matura, sono felice che mire abbia trovato le parole giuste, sono felice di aver vissuto insieme a te tutti quei momenti,anche la fame e il mal di schiena, xkè sono state ampiamente ripagate da voi e da Giulio, sei una persona fantastica che merita il meglio nella sua vita ed anche se la lontananza non ci permette di vivere queste amicizie fisicamente a pieno sappi che noi ci siamo, che negli abbracci che ci siamo scambiate abbiamo messo tutto l'affetto possibile...io mentre scattavo quelle foto gioivo per te e mi sono emozionata da morire, ti voglio bene ale e anche se la vita a volte non va proprio come noi vorremo tu ce la farai ricordalo.... 
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Andrettino .
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Alessia...te lo sei meritata sicuramente...Sei dolcissima!!! E giulio è davvero un bravo ragazzo...ce ne fossero!!! ma è un alieno?!? Gli manca casa...Già, è vero!!! .
