-
*___Morettina Innamorata___*
.User deleted
Invalidità Civile
Il riconoscimento dell'Invalidità Civile vuole garantire ai cittadini inabili al lavoro e sprovvisti dei mezzi per vivere, il diritto al mantenimento e all’assistenza sociale.
Riconoscimento
La legge definisce invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite che hanno subito una riduzione della capacità lavorativa non inferiore ad un terzo o, se minori di 18 anni, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età. La persona con disabilità, che intende usufruire dei benefici previsti, deve presentare domanda presso l’Azienda Sanitaria Locale per sottoporsi a una visita medico-legale.
La visita medica
Dalla data di presentazione dell'istanza, la commissione medica dell’Azienda Sanitaria può fissare la visita entro tre mesi dalla stessa.
Nell'ipotesi in cui la Commissione non dovesse provvedere entro il termine prestabilito, si può presentare una diffida, in carta semplice, all’Assessorato alla Sanità regionale. Lo stesso provvederà a fissare una data per la visita entro 9 mesi dalla data di presentazione della domanda
Alla persona richiedente viene inviata tramite lettera raccomandata un invito a presentarsi alla visita medica nel giorno e nel luogo prestabiliti. Se la persona non si presenta alla prima chiamata, la commissione si attiva per fissare una seconda data. Se invece comunicato all'Azienda Sanitaria che la persona non può presentarsi per documentati motivi di salute, verrà predisposta una visita a domicilio.
Ricordiamo che alla visita medica è ammessa la presenza dei genitori o di un tutore, in caso di minore età, ed è possibile farsi assistere da un medico di fiducia
I benefici
La Commissione dell'Azienda Sanitaria, effettuati gli accertamenti, esprime il proprio giudizio medico-legale, stabilisce la percentuale di invalidità , previa conferma della commissione del Ministero del Tesoro, trasferisce tutte le competenze all'Inps non appena saranno emanati gli appositi decreti attuativi. Una volta terminata la procedura, la persona diversamente abile riceve al proprio domicilio una lettera raccomandata contenente un originale del verbale di visita.
I benefici che si possono ottenere dipendono dalla percentuale di invalidità indicata sul verbale:
•33% è la soglia minima di invalidità e dà diritto ad ottenere gratuitamente protesi e ausili ortopedici;
•dal 46% in poi si ha diritto all’iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l’impiego per l’assunzione agevolata al lavoro.
Per avere diritto alle prestazioni economiche, la legge prevede che la percentuale di invalidità sia più alta:
•con almeno il 74% è riconosciuta la qualifica di invalido parziale e si ha diritto al pagamento di un assegno mensile;
•col 100% è riconosciuta la qualifica di invalido totale e si ha diritto al pagamento della pensione di inabilità. Inoltre, se la persona non è autosufficiente o non riesce a spostarsi autonomamente (deambulabilità), ha diritto all’indennità di accompagnamento.
fonte http://www.triesteabile.it/voglioinformarm...videnza/invciv/
.
