Voglio laurearmi

Porto Recanati Il maltempo non ha fermato sabato sera le fans di Giulio Berruti. Che sfidando anche la neve hanno gremito il Lola per attendere il loro idolo. Ed è stato tripudio. Reduce dalla recente fiction “Il falco e la colomba” e dal precedente successo in “Figlia di Rivombrosa”, si conferma nella fiction nel ruolo dell’eroe di cappa e spada con il compito di risvegliare lo spirito d'avventura della platea maschile e infiammare il sentimento di quella femminile.

Ormai lei è entrato nel ruolo dell’eroe, le calza a pennello.

“Sono affascinato da quel tipo di racconti, mi piacciono molto. Mi riportano agli anni dei giochi, quando mi divertivo già a immaginare queste situazioni. Spero di poter continuare anche in questi filoni”.

Tempo fa ci aveva detto che aveva due grandi obiettivi da perseguire: il cinema e la laurea in odontoiatria. Come vanno entrambi?

Cominciamo dalla laurea. A settembre ho vinto un provino per un progetto molto importante (come attore) che mi avrebbe portato a stare 9 mesi all’estero, e ho rinunciato. Voglio laurearmi, se non ci sono intoppi particolari la data prevista è aprile”.

E per quanto riguarda il cinema?

“Il cinema resta sempre un grande amore. Sto facendo una serie di incontri, ci sono diversi discorsi aperti. Sicuramente non è facile trovare un ruolo preciso per una fisicità come la mia, sono un ragazzo di 25 anni, ma potrei dimostrarne anche qualcuno in più. Nel momento in cui faccio il salto, mi piace farlo bene, quindi occorre il progetto giusto. Credo di averne alcuni davvero importanti, ma non posso ancora parlarne. Non solo perché sono scaramantico, ma perché qui in Italia purtroppo saltano anche contratti già firmati”.

E’ già venuto nelle Marche altre volte, che rapporto ha con la nostra regione?

“C’è un legame particolare, e la serata qui al Lola mi ha ricordato molto i periodi in cui venivo qui in zona, perché conoscevo una ragazza che si chiama Marta e venivamo proprio nella Riviera del Conero che ha un fascino particolare”.